Quarantuno capre selvatiche sono state uccise oggi a Novara di Sicilia, perché arrecavano danno in paese. Di fronte a questa decisione sono insorti gli ambientalisti, i quali ritengono ingiusto un comportamento simile, una strage di animali liberi, che vivevano allo stato brado e che poteva essere risolta in maniera diversa. “Infatti, si legge in una nota dell’associazione Italiana Difesa degli animali, le capre potevano essere consegnate alle fattorie didattiche che non avrebbero esitato a tenerle con se, dando un’utilità sociale a questi animali”. Di fronte a questo brutale gesto, le associazioni ambientaliste promettono di andare a fondo sulla questione.